Abbiamo approfittato del Early May bank holiday, festa Nazionale Britannica (viviamo a Londra) e prendiamo le ferie per un lungo week end a Lisbona.
Lisbona, capitale del Portogallo é molto bella ed economica.
Giorno1
Siamo arrivati nel primo pomeriggio e abbiamo preso un taxi per raggiungere l'hotel. Inizialmente pensavamo di prendere il bus ma non é mai passato.
Consiglio: Attenzione ai taxi, molti tassisti ricaricano di molto il prezzo anche avendo il tassametro, é consigliabile concordare il prezzo prima di iniziare la corsa o chiedere all'hotel un servizio di transfer dall'aeroporto. ES: Aeroporto - hotel a Lisbona=24 euro (almeno cosí é nel 2017), Lisbona - Aeroporto= 17 euro con il taxi chiamato dalla proprietaria del B&B.
Arrivati nel nostro B&B Tanka (Avenida roma 16, Areeiro, 1000-256) lasciamo le valigie, prendiamo la metro e raggiungiamo Praça Martim Moniz (metro Martim Moniz) dove ci siamo fermati per un fresco cocktail, dopo un oretta di relax decidiamo di prendere lo scenografico Tram 28 (terminal alla sinistra del Hotel Mundial).
Consiglio: In alcuni orari la fila per il tram é lunga e l'attesa estenuante, se si vuole evitare di restare in fila per un ora o piú, meglio fare questa esperienza di mattina presto o nel tardo pomeriggio.
Attenzione anche ai borseggiatori!
Ci siamo fatti trasportare dal Tram 28 in giro per Lisbona, il percorso é simpatico e sembra di stare in un piccolo trenino da luna park. L'itinerario del Tram 28 dura circa 45 minuti e si snoda da Martim Moniz a Campo Ourique. Dal finestrino si ammirano scorci stupendi. Scendiamo a Miradouro de Santa Luzia per scattare delle belle foto del panorama e proseguire a piedi. Arriviamo al Castello di San Giorgio, castello di Lisbona e simbolo della città.
Abbiamo scoperto un negozzietto molto carino dove lavora un uomo gentile, Drogaria do Castelo (R. de Santa Cruz do Castelo 42) vende sia souvenir tipici sia oggetti di artigianato, é situato proprio vicino al castello.
In seguito abbiamo fatto una passeggiata nel quartiere Alfama. Case basse addossate l'una all'altra, vicoli stretti, si vedono abitanti seduti sull'uscio di casa come nei paesini di montagna in Italia. Prima di arrivare in cima, lungo Rua Augusto Rosa che percorre il Tram 28, si trova la Cattedrale di Lisbona.
L’Alfama si sviluppa tutto in salita, quindi richiede un sforzo notevole, si può sfruttare il Tram 28 per arrivare in alto e poi visitare il quartiere scendendo la collina.
Decidiamo di cenare a Rossio in un piccolo ristorante tipico portoghese, dove una delle proprietarie del B&B ci aveva consigliato di mangiare, A Provinciana (Tv. do Forno 23, 1150-193 Lisboa, Portugal) molti dei clienti sono portoghesi, un piccolo ristorante molto alla mano a condizione familiare, il marito serve al bar dell'ottimo vino della casa e birra, la signora lavora in cucina e la figlia serve ai tavoli, sono tutti e tre molto gentili, non parlano Inglese ma il portoghese ricorda molto l'Italiano quindi ci siamo fatti capire.
Locale rustico ed economico, ottima cena tipica Portoghese. Abbiamo speso circa 15 euro in due per vino della casa, antipasto di formaggio e prosciutto e due secondi a base di pesce.
Giorno 2
La mattina decidiamo di andare a visitare il quartiere di Belem che con la sua Torre di Belém che è una delle principali attrazioni di Lisbona, simbolo dell'età d'oro delle scoperte portoghesi.
Da visitare nel quartiere di Belém, oltre ovviamente la Torre di Belém, sono: Il monastero dos Jerónimos, dal Monumento alle Scoperte inizia un ampio viale che costeggia il fiume Tago, arrivato ormai alla sua foce dove si ammira l'Oceano.
Dopo aver fatto un giro e scattato delle foto ci viene un po' di fame, abbiamo letto di una antica pasticceria, "Pastéis de Belém" (Rua de Belém nº 84 a 92 1300 – 085) sono dei dolcetti semplici ma molto gustosi, presentano con una crosta croccante, leggermente brunita, profumata di burro. Un ripieno morbido, ricco di uova e zucchero.
Al ritorno da Belém decidiamo di visitare il Bairro Alto dove abbiamo pranzato.
Nel pomeriggio visita al Bairro Alto quartiere amato dagli artisti, che vivono e lavorano nelle numerose gallerie. Questo quartiere é molto vivace la sera.
Passeggiando tra le strade del Bairro Alto arriviamo alla caratteristica Funicolare di Gloria. Un buon modo per raggiungere il Bairro Alto sono i due tram (elevadores o ascensor) “da Bica” e “da Gloria”.
Proseguendo siamo arrivati al Miradouro de Sao Pedro de Alcantara. Il Belvedere si trova all’uscita della funicolare “Da Gloria”. Bellissimo punto panoramico con vista sull’Alfama e sulla Baixa. Nel quartiere del Bairro Alto ci sono numerosi localini dove la sera si esibiscono artisti che suonano il Fado.
Giorno 3
Il terzo giorno lo dedichiamo a Sintra, un posto magico dove sicuramente un giorno torneremo e dedicheremo più tempo, abbiamo preso il treno alla fermata di Rossio a Lisbona, e con meno di 3 euro e in meno di un ora siamo arrivati alla stazione di Sintra.
Questo é il link per consultare orari e prezzi dei treni https://bit.ly/2BT2zL5
Arrivati alla stazione di Sintra ci siamo sentiti per qualche minuto un po' disorientati e confusi dalle tante persone che offrono tour della città di ogni genere: bici, motorino, bus ecc... noi tra le varie opzioni abbiamo deciso di affittare una macchinina elettrica, ma un opzione molto economica é il bus, da noi scartato perché troppo affollato, se avessimo avuto due giorni a disposizione avremmo usato il bus.
La linea di autobus 434 è specificamente progettata per i turisti che visitano Sintra. Il percorso collega la stazione ferroviaria con la cittadina e poi sale sulle colline per il Palazzo Pena e il castello dei Mori, prima di tornare alla stazione ferroviaria, il costo é di soli 5 euro per una giornata intera.
Le principali attrazioni turistiche di Sintra sono disseminate sulle colline ricoperte di pini della Serra de Sintra. Il tour classico comprende il Palácio Nacional, il centro storico, il Castelo dos Mouros e il Palácio da Pena.
Purtroppo ci siamo svegliati tardi quel giorni e non avevamo molto tempo per visitare tutto, quindi ci siamo concentrati su Quinta da Regaleira, ovvero la Tenuta di Regaleira, un luogo fiabesco e misterioso. Nella proprietà di quattro ettari, ci sono giardini, fontane, statue, pozzi, grotte e un incredibile palazzo, che dal 1995 sono patrimonio dell’UNESCO.